Già prima della nascita di un figlio, ogni genitore inizia ad anticipare la sua identità e il suo ruolo all’interno delle dinamiche familiari e su di lui si concentrano numerose aspettative. Queste traggono origine dalle emozioni e dai sentimenti intercorsi durante la gravidanza, il parto o il periodo neo-natale, dai vissuti che ogni genitore porta con sé dalla propria famiglia d’origine e dalle identificazioni e somiglianze fra genitori e figli. Non è raro incontrare genitori che si aspettano dal proprio figlio fedeltà verso l’orgogliosa azienda di famiglia oppure che lo spingono ad intraprendere un percorso di studi coerente con i loro valori o con la loro idea di successo. Per esempio, l’esclamazione “è tutto suo padre!”, motivata solo dia medesimi gusti in cucina o da una somatica simile, può inconsapevolmente sfociare in una generalizzazione, suggerendo al figlio un ruolo e una personalità simile a quella paterna.
Dal 2012 accolgo nel mio studio, con curiosità e rispetto, adolescenti e adulti. Parlo di desideri, di emozioni, di libertà e di relazioni. Accompagno le persone a conoscersi e a creare nuove possibilità. Sono specializzata in Psicoterapia Sistemica e ho un master in Mental Training. Lavoro da anni con giovani adulti in crisi verso una riscoperta di sè stessi. Ho esperienza anche nella conduzione di gruppi, occupandomi di supervisione e formazione. 3492730851 veko@hotmail.it
Visualizzazione post con etichetta studio psicoterapia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta studio psicoterapia. Mostra tutti i post
giovedì 4 marzo 2021
Famiglie, genitori e l’arrivo di un figlio
Etichette:
ansia,
attacchi di panico,
disturbi psicosomatici,
emozioni,
lutti,
pensieri ricorrenti,
perdite,
Psicologo,
Psicoterapeuta,
relazioni,
sintomi fisici,
studio psicologo,
studio psicoterapia,
traumi
Iscriviti a:
Post (Atom)